Passatore Live
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16:37 – Aggiornamento in tempo reale dal Passatore! Per chi non lo sapesse il ciuchino Rondo oggi fa da sparring partner al Palla, in questo momento sono zona 20°km tutto molto tranquillo più o meno in decima posizione, mentre la davanti Calcaterra e Colnaghi dettano il ritmo!
17:58 – Circa 43 km fatti, nona posizione e si sale alla grande!! Vai Palla!
18:34 – Inizia la raccolta dei cadaveri! Settimo al 52° Km!!
…il seguito nei commenti…
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dai palla che andiamo a prendere armuzzi!
70° km sesto!! vai palla adesso andiamo a prendere caroni!
80° km palla 6° a pochi metri da caroni e a vista del 5° e 4°! dai via che si va!
90° km – 5° con il quarto a vista!
96° km – quarto con il terzo a 80 metri! il podio e’ li, dai Dani!
terzoooooo!!!! da grande guerriero! Volata agli ultimi 2 km contro un russo! 7h:7′, questo dovrebbe essere il riscontro cronometrico!!
Grandissimo spettacolo quest’oggi sull’Appennino tosco-romagnolo!
ennesima grande prova, veramente entusiasmante , complimenti super palla
Questa mattina a mente fredda in rientro dalla Marcia dei Tori (Scarabelli 7° , Pellacani 8°, Sassi 11°, RONDONI 12°…), ho sentito il super-Palla, l’uomo elastico, era anche lui in rientro ma da Faenza dove alle 11.00 hanno fatto le premiazioni. La soddisfazione e l’emozione la si sentiva chiara anche attraverso il telefono: gli chiedo Palla, una curiosità, ma stanotte hai dormito?
Lui: “NO! Gli occhi gli ho chiusi ma ho continuato a correre tutta notte! E’ stata una corsa fantastica e fantastico mi sembra di aver capito sia stato il suo “sparring partner”, uomo fondamentale nel risultato della gara. Indispensabile per i ristori, per rinfrescare le gambe in ebollizione e per dare la giusta carica nel momento giusto! Quindi direi bravo Rondo anche se le gambe e il motore ovviamente sono tutti del Palla! Arrivare a 98 km e sentirsi dire adesso Palla vai!……non deve essere semplice trovare e tirar fuori le ultime energie per evitare di perdere il podio a un paio di km dall’arrivo!!! Bravi ragazzi bello spirito di squadra e di amicizia!! Direi che siamo sempre un gran team!
(foto di Cinzia Califano)
mitico daniele! ieri in piazza a faenza eri una furia! un’ennesima grande emozione!
Grandissimo Palla sei veramente un gra atleta!!!!!e che dire del Rondo….UNICO!!!!!
Gia’ dai primi km gliel’ho detto: Rondo, mi sembra di correre con una colonna al fianco, certo della sua buona sorte (alla seconda esperienza come ciclista al fianco), ma la buona sorte si e’ fatta viva anche quando Lucio (faentino, amico del Rondo e adesso anche il mio) ci ha accostato aggiungendosi alla squadra fino alla fine (conosceva la dislocazione delle fontane) mi e’ servito tantissimo. Non ero proprio cosi’ carico alla partenza, i fatti del terremoto (ho alcuni famigliari e colleghi di lavoro in quelle zone) e la presa di coscienza che dopo un ottimo mondiale spararsi un passatore non fosse proprio una scelta saggissima mi avevano buttato un po giu’. Con una tranquillita’ assoluta mi presento alla partenza assieme a Bernabei a meno di 5 minuti dal via. Pom si parte! Ho corso come mi ero proposto di fare, ma alla Colla non avevo strappato tantissimo in termini di posizione (io pensavo o sotto la quinta posizione o il mio personale sulla 100), fino a Marradi, non mi sono sentito di spingere (strano) ma di gestire. Rattristito poiche’ stavo centrando proprio un bel grigio: la saggezza, forse l’istinto, la buona sorte, il gruppo di viaggio hanno mostrato le giuste carte e solo negli ultimi 15 km sono riuscito ad inserire quella marcia che avevo appena toccato nella salita della Colla. Come un puma ho atteso il buio per compiere lo scempio: 4 sorpassi negli ultimi 15 km due dei quali al 96 e 97esimo. Nero (e non grigio o bianco) e’ stato il colore dell’arrivo. Un inferno, uno sforzo mai fatto prima quando il rondo passa da un “vai tranquillo cosi'” ad un “palla adesso vai”. Forse ci mancavano 600metri qaundo mi sono sentito il fiato sul collo dell’avversario alle spalle. No, perdere la terza posizione gli ultimi 500 metri NO! Non mi sono gustato la folla, la scorta della polizia e non ho potuto fare quel pirla che di solito sono all’arrivo. Sono sincero, per come sono fatto, per l’esperienza che ho, …di solito questi scontri li perdo! Ma quello era il Passatore e forse sono riuscito a tirare fuori qualcosa in piu’. Oggi sono “dovuto” tornare a Faenza per le premiazioni, normalmente sono sempre lunghe e noiose, ma cera una tal crema di atleti che fra una chiacchera e l’altra me la sono stra passata e stra gustata. Grazie al gruppo di viaggio: Cinzia, Teo, Rondo, Lucio. Grazie a tutti i sostenitori che o col rondo o con altri mezzi informatici mi hanno dato il loro fantastico supporto anche solo telepatico. E’ vero Alen: siamo un gran team!
Dimenticavo: mi hanno fatto anche l’anti doping. Per la prima volta. Ero proprio curioso di vedere come fosse. Io, Colnaghi, Calcaterra e Boffo siamo stati per oltre 2 ore fra sangue ed urine. Direi fatto in modo davvero professionale. Sangue ed urine vengono divisi in due flaconi che tu scegli in mezzo a tanti sacchetti e dopo che ti fanno accertare che i numeri sui flaconi e sulle etichette corrispondano, sigillano il tutto (penso uno serva per le contro prove), ti chiedono se hai assunto medicinali (e quali), compilano almeno 4 buste, una te la danno sigillata che non puoi aprirla ed eventualmente la devi portare in caso di positivita. Dopo 90gg se non senti niente, non ti sei dopato! Curiosita’: le urine c’e’ il tizio che ti guarda “attentissimo” mentre riempi il contenitore!!!!
Attentissimo????? 😉
oggi Giorgio mi ha detto che e’ stato fino alle 2 di notte proprio perche’ non riusciva a farne la quantita’ necessaria anche per “quel” motivo! (che storia)
Zio pera Palla, ma tu sei una bestia! Non ho parole.Non finisci mai di stupirmi e io non finirei mai di farlo.Sciapò(lo so che si scrive “chapeau” ma io l’ho detto in dialetto parmigiano…)
Passatore: la corsa!
Alle
10,00 ca partiamo da Casalgrande alla volta di Firenze, c’è il Teo, la Cinzia,
io e ovviamente il Palla.
Il
morale è alto, si parla di tutto, terremoto, politica e cazzate varie ma della
100 forse per timore reverenziale, se ne parla poco o niente, meglio così.
Arriviamo
a Firenze dopo ca 2h e … un kg di quei favolosi grissini della Cinzia.
Svolgiamo
tutto con la più assoluta calma e tranquillità, tutto il tempo che spendiamo
adesso verrà risparmiato all’attesa, quindi perchè correre?
Nel frattempo
la piazza espone il meglio di se: sventole vestite da bomboniere escono dalle
più rinomate “bùtic”(lo so, non si scrive così ma io parlo solo inglese) i
soliti giapponesi a fare foto anche alla polvere, bellissimi gruppi di ragazzi
in gita scolastica, qualche barbone e quant’altro, tutto questo mescolato a
centinaia di podisti in mutande, intenti nel loro pregara, il colpo d’occhio, parrebbe
un po’ “truzzo” … credo invece che questo sia il meglio di noi, ricchi, poveri,
belli, brutti, sportivi e non disinteressatamente insieme in una splendida
convivenza.
Effettuati
i classici rituali pregara, lasciamo il Palla ai suoi pensieri e noi ai nostri,
ognuno al suo compito, arrivati a Fiesole, Cinzia passa al volante, il Teo al
tifo, io ai pedali el Palla a pestar bitume.
5°km
I primi
passano veloci, troppo, il secondo gruppo composto da una decina di persone è a
ca 30” per ritrovare il Palla passeranno ancora parecchi secondi, è attorno
alla ventesima posizione ma per il momento non ci interessa, dobbiamo passare
la prima salita col minimo sforzo.
20°km
Siamo
in undicesima posizione, dopo Fiesole, il gruppo davanti a noi, approfittando
della discesa ha allungato in modo deciso e non li vediamo più…ma non ci
interessa.
40°km
Abbiamo
passato Borgo S.Lorenzo (ca30°km) sotto le 2h10′ …non è poi così lento come
pensavo, ora saliamo verso la Colla a 913mt slm siamo in 8° posizione e si sale
forte, molto forte.
50°km
A due
km dalla cima intravediamo le figure di Armuzzi e Caroni, sono in forte
difficoltà, non hanno più forza nelle gambe ma nonostante questo, la discesa
gli permetterà di recuperare energie e per i successivi 20km rimarranno
incollati a noi come francobolli.
Nel frattempo
si è aggregato a noi un mio carissimo amico, Lucio, strada facendo, si rivelerà
una risorsa indispensabile, soprattutto a me perché il bimbo li davanti
comincia a scaldarsi ed è una continua richiesta di roba sempre diversa, coca,
acqua naturale e non, sali, limone, arance, banane ed enervit, in poche parole
non so dove prendere.
70°km
Ora
siamo in 6°pos. Armuzzi e Caroni non sono più un pensiero.
80°km
Sono
10km che si corre senza vedere un’anima, sappiamo che il quinto non è lontano
ma purtroppo pare che il podio sia già consolidato, quindi una leggera aria di
sconforto prova a far breccia sul Palla, gli esce dalla bocca un “deshavu”,
come se essere sesti al passatore non fosse abbastanza appagante, è il momento
di provocarlo, nasce l’unico scontro verbale della giornata. Infatti una cento
km finisce dopo 100km e non dopo 80km, il giro di gambe è ancora ottimo, la
testa c’è, il cuore anche, quindi Palla,
strizzati i coglioni e avanti tutta senza mai mollare.
Infatti
nel giro di pochi km la 5°posizione è nostra.
90km
Abbiamo
passato Brisighella, siamo nel buio più totale , davanti a noi solo le nostre
luci e qualche voce ogni tanto ad incitare la corsa ma poco dopo, qualche voce,
sempre più insistentemente, comincia ad indicarci che a pochi metri abbiamo il
quarto e allora giù a menar le gambe con gli occhi fissi avanti nella speranza
di riuscire a vedere, illuminate dalle nostre luci, le gambe del quarto, il
russo Dimitri.
95°km
E’ nostro, pare di essere ad una battuta di caccia al cinghiale, è nel mirino,
sparo, centro…siamo quarti.
Rassegnati,
si fa per dire, alla quarta posizione ci avviamo al traguardo cercando di
consolidare la posizione, in quanto il terzo ci era stato dato ad oltre un
minuto e mezzo ma, come si diceva prima, la cento, finisce dopo 100km e
arrivati a questo punto, ne mancano poco meno di 5 (quindi non è finita) e,
sorpresa inaspettata il riflesso di luce di una macchina contromano, illumina
le gambe del …PODIO.
Abbiamo
il podio a meno di 100mt, e mancano solo 3km incredibile, nel giro di poche
centinaia di metri siamo terzi, ora non rimane che imboccare il viale che in
due km ci porta in piazza del popolo a Faenza.
Manca
poco più di un km, ai bordi delle strade la gente è sempre più fitta e più ci
avviciniamo all’arrivo più questi convergono al centro, sembra il passaggio del
Mortirolo al giro d’Italia…ho la pelle d’oca anche nelle budella.
Mi giro
e le luci di una macchina che segue, evidenziano la sagoma delle gambe del
russo Dimitri in rimonta,
non c’è
tempo per godersi lo spettacolo bisogna andare, “Dani è ora di andare”, capisce
la situazione e come una locomotiva a vapore in partenza dalla stazione,
riparte con una lenta ma inarrestabile progressione che lascia Dimitri a soli 6”.
Un emozione
durata 100km, il sogno di arrivare al podio della Corsa delle corse, l’obbiettivo
raggiunto, hanno dipinto questa giornata con una delle pagine sportive più
importanti della mia vita.
Bravo Dani
e grazie
Rondo
Leggendo i commenti della gara mi e’ venuta la pelle d’oca …..devo dirti Palla che sei un’emozione costante,quando leggo di una tua impresa dico….”bona,ha fatto la gara della vita”…invece riesci con la tua enorme semplicita’ a sorpenderci ogni volta…..posso tranquillamente dire di conoscere un VERO CAMPIONE!!!p.s:certo che con una spalla del genere non potevi fallire!!!!!
Rondo ma non ti sei scordato qualcosa? Di ieri non ne parli?
Ho già resettato tutto…che amici di mmm…a!!!
Non conosco Palladino di persona se non per averlo visto alla partenza di qualche corsa dove anche io ho partecipato, chiaramente con lui davanti al nastro di partenza ed io sistemato nelle retrovie in una posizione più adatta alle mie capacità. Quindi faccio i complimenti sicuramente a Palladino per il risultato che è riuscito ad ottenere, ma anche a te Robbi per l’importantissimo supporto che gli hai dato, che da pochi credo sarebbe potuto venire con la stessa intensità. Leggendoti, ma soprattutto conoscendoti appena un po questa 100km con la testa l’hai corsa anche tu con Palladino.
Complimenti al Palla per l’impresa che ha fatto, salire sul podio della 100 non e’ da tutti…sei un grande!!Un bravo anche al Rondo per quello che ha fatto e…per quello che ha scritto..
che perbenismo gratuito…. a breve ve la faccio io la cronostoria dell’ ultimo ritiro alla 100 del rondo,cosi’ mettiamo un po’ di pepe in questo blog e vi faccio ritornare con i piedi per terra. Un bravo comunque al palla , comunque con me’ e Marcello al seguito ,arrivavi minimo secondo.